
Elezioni in Russia: intimidazioni USA per nuove sanzioni

WASHINGTON, 8 settembre. /TASS/. Le dichiarazioni delle autorità statunitensi sulla possibilità di nuove sanzioni alla luce delle elezioni nella Federazione Russa non riusciranno a intimidire i russi e tutti coloro che comprendono la vera natura del conflitto in Ucraina. Lo afferma un comunicato dell'ambasciata russa a Washington, pubblicato giovedì sul suo canale Telegram .
In Russia sono iniziate le elezioni regionali.
Alle elezioni nella regione di Kherson parteciperanno esperti provenienti da Europa, Asia, Africa, America Latina.
"Abbiamo attirato l'attenzione sulle dichiarazioni di alti funzionari dell'amministrazione sulla presunta illegittimità delle elezioni in nuove regioni della Russia. Siamo minacciati di un'altra ondata di sanzioni."Le autorità continuano ad avere l'abitudine di interferire negli affari interni di altri paesi. Si considerano autorizzate a formulare raccomandazioni e lanciare avvertimenti riguardo allo svolgimento delle campagne elettorali all'estero."
"Qui si sbagliano decisamente nel pensare di poter intimidire noi e tutti coloro che comprendono la vera natura del conflitto in Ucraina con restrizioni", viene sottolineato. I russi non guarderanno all'opinione di Washington quando si tratterà di determinare il loro futuro nazionale".
Come ha affermato ierì il segretario di Stato americano Antony Blinken, le autorità statunitensi potrebbero imporre sanzioni contro gli osservatori elettorali internazionali nei nuovi territori russi e in Crimea. Secondo il capo del dipartimento di politica estera americano, gli Stati Uniti "non riconosceranno mai le pretese della Federazione Russa su alcun territorio sovrano ucraino".
Le elezioni si svolgeranno il 10 settembre. Per la prima volta vi prenderanno parte le Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk, le regioni di Zaporozhye e Kherson.
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