Gli Stati Uniti sono di fronte ad un collasso imminente!

14.09.2023

(RBC.RU) Gli Stati Uniti, a quanto pare, sarebbero in declino negli ultimi due decenni.

Così scrive John Rapley autore del libro: "Why empires fall: Rome, America and the Future of the West", nella sua rubrica sul New York Times. Se all'inizio del secolo il paese rappresentava circa l'ottanta percento della produzione economica mondiale, ora questa cifra è scesa al 60%. Anche con l'egemonia politica degli Stati non tutto è così semplice. Organizzazioni come i Brics e l'Opec minacciano sempre più lo status di superpotenza dell'America, poiché prendono importanti decisioni economiche e politiche senza il contributo di Washington.

Si scopre, quindi, che gli Stati Uniti sono destinati al declino.

Dopotutto è improbabile che il paese raggiunga il dominio economico e politico globale che aveva nel dopoguerra degli anni 40.

Tuttavia, non tutto è così semplice, avverte l'esperto.

Egli non è l'unico a parlare del collasso degli Stati Uniti. Ecco altre previsioni sul futuro dell'impero americano formulate da altri esperti stranieri.

Rapley scrive che agli Stati Uniti piace pensare a se stessi come un paese di persone libere un "impero mondiale".

L'America ha compiuto molti sforzi per raggiungere il dominio globale: ha creato un sistema commerciale finanziario internazionale ad esso subordinato. Ha garantito la sicurezza propria e dei suoi alleati attraverso la NATO e ha riunito l'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico per creare politiche comuni. Ma tutti gli imperi prima o poi sono destinati al declino, e quindi a scomparire.

In effetti si sostiene proprio questo che ciò dovrebbe accadere anche agli Stati Uniti d'America.

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